Ogni matrimonio un’esperienza da vivere

E’ trascorso quasi un mese, ma ho ancora vivida l’emozione che mi hanno trasmesso Beatrice e Nadir.

Due ragazzi italiani radicati in Inghilterra per lavoro e che hanno scelto di tornare in Veneto per il loro matrimonio.
Una coppia dolcissima. Se penso a loro escono parole come delicatezza, educazione, solarità e amore, quello vero.

A Marostica, città di orgine di Beatrice si è celebrata la cerimonia. L’attesa della sposa è stata allietata dal soundcheck di Giorgia che in Piazza degli  Scacchi avrebbe tenuto il concerto la sera. E’ stato divertente e la piazza chiusa per il concerto non ha complicato l’arrivo in chiesa,

perché

una wedding planner non vuol dire solo mettere fiocchetti, ma studia anche e soprattutto la logistica 😉
Dovevo dirlo per sfatare un mito fin troppo radicato! 

Ma torniamo a noi.

Ospiti raffinati e dolcissimi anche loro! Ho adorato tutti in questo matrimonio.
Il meteo che quest’anno ci sta facendo belle sorprese, anche quel giorno non si è risparmiato.
Sale un grande vento, il cielo si fa scuro e

Inizia a piovere, tanto!!!

Beatrice e Nadir hanno avuto nei confronti del meteo un’aurea particolarmente fortunata. Usciti dalla cerimonia, la pioggia…smette.

Io, ritornata già nel frattempo in Villa Valmarana ai Nani a Vicenza dove si teneva il wedding party ero leggermente presa dal tenere le porte finestre chiuse dalla grande bufera che si era riversata sulla città!

Finirà?! Finirà?! Eh sìì, deve finire!!

Ad un certo punto

Arriva il Dj in Palazzina con tanto di kway che lasciava intravedere solo uno sguardo di sconforto e mi dice:

“Ho dovuto smontare tutto l’impianto, piove troppo forte e anche sotto al portico arriva la pioggia”

NO, no, non è vero!? Arrivo subito e vediamo dove spostarlo, ma
la musica deve assolutamente esserci, da subito! Ho pensato e anche detto 🙂

Ma la musica non poteva essere studiata all’interno?? Penserete voi.
Ehhh no! Gli affreschi sono delicati e vanno preservati. Le onde sonore adrebbero a rovinarli.

Ok, e dopo?

E poi sono arrivati loro, i miei adorati sposi che con la loro aurea fortunata di cui accennavo prima, hanno portato lui, il sole!
E’ proprio così! Che meraviglia!

I raggi del sole al tramonto baciavano le foglie bagnate delle rose in giardino, il loro amore ancora più splendente.
E da lì una grande festa tra le braccia degli affreschi del Tiepolo, quanta meravigliosa arte!

Candelabri alti argentati alla cui base avevamo ideato una corona di fiori dalle tonalità delicate. Le molte candele hanno reso ancora più romantica l’atmosfera, le luci architetturali, i cuori di gisophyla sulle sedie in ferro battuto, le stelline sparkles al momento torta.

Una giornata perfetta, conclusa al meglio nonostante un tempo pazzarello che ha pensato bene di riprendere con la pioggia battente al momento di caricare gli allestimenti!

Ma è andata davvero bene così!
A Beatrice e Nadir auguro il meglio e tanta, tanta felicità!

Patricia,
la vostra wedding planner

Foto: Francesco Bognin ph